Cassina 721 Antropus Poltrona

721 Antropus è una poltrona disegnata nel 1949 da Marco Zanuso per Cassina. Struttura interna con telaio in tubolare d’acciaio dotato di cinghie elastiche, imbottitura in poliuretano espanso schiumato privo di CFC e ovatta di poliestere, rivestimento fisso in tessuto o pelle e piedini in materiale plastico di colore nero. I pannelli laterali, che costituiscono i fianchi, fungono anche da braccioli.

721 Antropus è una poltrona che invita al relax, grazie alla sua seduta ampia e comoda. Arreda con stile il vostro angolo di benessere privato. Alla fine degli anni Quaranta La Famiglia Antropus di Thornton Wilder fu una delle prime commedie messe in scena al Piccolo Teatro di Milano: in quella occasione, Zanuso fu incaricato di studiare le scene e gli arredi. Tra questi, una poltrona  alla quale diede appunto il nome Antropus, disegnata pensando ai nuovi materiali in corso di sperimentazione. Zanuso ai tempi collaborò con Arflex per produrre una poltrona completamente rivestita in gommapiuma; all'epoca considerato altamente innovativo. La versione attuale di questa poltrona è caratterizzata da schiuma di poliuretano senza CFC. Ciò si presta a creare una seduta e uno schienale sovradimensionati e confortevoli che si adattano perfettamente al profilo snello e curvo dei pannelli laterali.
Inoltre, Cassina realizza questo modello anche nell'edizione iconica con il rivestimento in panno rosso Charlot L191.