Tra le personalità più stravaganti dell'Ottocento, l'atteggiamento inquieto e poliedrico perseguito da Carlo Mollino spazia dal design del mobile, all'architettura fino alla fotografia. L'essenza anticonformista dell'artista, interessata alla manipolazione dei volumi, è tangibile entrando nel suo appartamento torinese, Casa Mollino, oggi diventato un museo.
Il lavoro di Mollino nel settore dell'arredamento ha visto collaborazioni con marchi rinomati, tra cui Zanotta per il quale ha disegnato alcuni acclamati prodotti come il tavolo Reale, la scrivania Cavour o la sedia Fenis. I suoi pezzi di design sono il risultato di una meticolosa ricerca, sia in termini di funzionalità che di estetica, e sono attualmente esposti in alcuni eminenti musei in tutto il mondo, come il Victoria and Albert Museum.