Giovannetti Jetsons Poltrona Progettato da Guglielmo Berchicci

Jetsons Poltrona di Giovannetti nasce da un progetto del 2001 del designer Guglielmo Berchicci: i suoi progetti sono espressione di una continua ricerca formale e concettuale, volta a materializzare nel mondo reale possibili scenari futuri.

Jetsons Poltrona si colloca nell’ambiente contemporaneo proiettandosi nell’avvenire. Come una capsula spaziale la scocca esterna in fibra di vetro ha una finitura lucida e liscia, la sua linea però si lascia sagomare nel versante interno, acquisendo le curve che distinguono l’avvolgente schienale dai braccioli. La seduta imbottita e avvolgente, invita a godersi il relax in una seduta che fa da nido, che fa sentire protetti come in una culla, ma che allo stesso tempo di mostra dinamica e sensuale come un oggetto extraterrestre. Jetson identifica un modo di sedersi contemporaneo, informale e più libero. Jetson è un'amaca, una chaise-longue, un trono tribale, un sedile di un'astronave, una culla, un nido, con la sua forma morbida, accogliente e allo stesso tempo dinamica, moderna, sensuale e aliena.

Poltrona girevole a piede. Struttura in fibre di vetro rinforzato con profili d’acciaio. Base in acciaio con copertura in fibra di vetro. Struttura e base verniciati nel colore bianco RAL 9010 lucido. Imbottitura in poliuretano indeformabile ad alta densità. Rivestimento in tessuto trapuntato e sfoderabile della gamma di Cat. 2 Trend Fabric. Altezza seduta: 40 cm.