Il design sale in vetta

C'erano una volta piccole baite in legno, bivacchi essenziali e rustici chalet. Ci sono oggi, invece, avveniristiche strutture che sfidano le altezze e regalano linee all’avanguardia, facciate che si confondono con il paesaggio, centri benessere immersi nella neve, progetti di interior griffati e ristoranti gourmet tra le vette. È la nuova generazione degli hotel di montagna: architetture moderne firmate da celebri progettisti o storiche icone dell’ospitalità di lusso riviste in chiave moderna che combinando tradizione e innovazione portano il design in alta quota. Tra strutture direttamente sulle piste, romantici chalet per due e antiche stazioni trasformate in resort, ecco 5 hotel in Italia e Svizzera per un soggiorno tra comfort, design e natura.

Lefay Resort & SPA Dolomiti, Pinzolo (Trento)

Una spa di 5.000 metri quadrati in cui si fondono Oriente e Occidente, oltre ottanta suite, residenze private, due ristoranti e diversi servizi all'insegna del lusso e della sostenibilità. È il Lefay Resort & SPA Dolomiti: indirizzo a cinque stelle nella skiarea di Madonna di Campiglio, la più grande del Trentino. Integrata nel paesaggio circostante, con i livelli dell'edificio che seguono l’andamento naturale del terreno, la struttura è un esempio di bioarchitettura e reinterpreta in chiave attuale le tradizionali costruzioni montane della regione.

Adler Spa Resort Dolomiti, Ortisei (Bolzano)

Indirizzo storico dell'ospitalità di montagna, con una struttura che risale al 1810, l'Adler Spa Resort Dolomiti è un 5 stelle in posizione panoramica nel centro del paese di Ortisei. Collegato direttamente alle piste dell'Alpe di Siusi e della Sellaronda, ha uno spazio dedicato al benessere di circa 3500 metri quadrati, con spa panoramica, piscine esterne e interne e sauna finlandese in cedro rosso. La struttura coniuga design moderno ed elementi tradizionali della zona.

Chalet Levissima 3000, Bormio (Sondrio)

Addormentarsi a 3.000 metri di altezza nella suite più alta d’Europa, nel cuore delle Alpi Centrali tra le montagne del Parco Nazionale dello Stelvio. Accade presso lo Chalet Levissima 3000: un rifugio d’alta quota sul picco di Cima Bianca, a Bormio, raggiungibile esclusivamente in funivia. Pensato per due persone, è costruito all'insegna della sostenibilità e arredato con mobili di design firmati Flexform. Un progetto dell'azienda Levissima per valorizzare il territorio da cui nasce la sua acqua che sgorga dalla Cima Piazzi, proprio di fronte allo chalet.

The Hide Hotel Films, Films (Svizzera)

Colori audaci, arredi di design, illuminazione hi-tech e materiali naturali che citano la montagna si incontrano al The Hide Hotel Films: resort alpino nel Canton Grigioni, in Svizzera. Progettato dal visionario Erik Nissen Johansen, dello studio svedese Stylt Trampoli AB, mixa il classico calore nordico con uno stile ipercontemporaneo e dettagli metropolitani. Tra i servizi, l'accesso diretto alle piste sciistiche e uno spazio di circa 2000 metri quadrati riservato ai bambini in cui si tengono attività di ogni genere, dalle mostre ai laboratori di cucina o robotica.

Hotel Chetzeron, Crans-Montana (Svizzera)

Una vecchia stazione della funivia ristrutturata e trasformata in un albergo di design a 4 stelle. È nato così l'Hotel Chetzeron di Crans-Montana, in Svizzera. Affacciato sulla valle del Rodano, è a quota 2.112 metri e si raggiunge solo con gatto delle nevi, fuoristrada, a piedi o sugli sci. Oltre che per la posizione e per la vista mozzafiato, si distingue per la struttura particolarmente attenta all'ambiente, con riscaldamento a pellet, materiali sostenibili e pannelli solari e fotovoltaici.

Articolo scritto per Mohd da Ilenia Carlesimo, giornalista collaboratrice de La Repubblica.

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