Luci a LED: L'arte di illuminare

Leggerezza, fluidità e luminosi effetti scenografici: le lampade LED si trasformano sempre più in architetture di luce dal fascino artistico e dalle suggestioni plurisensoriali. L’uso del LED ha rivoluzionato il settore dell’illuminazione, puntando sul carattere decorativo, ma senza tralasciare la tecnica. Il lampadario svolge da sempre la funzione di protagonista della zona living, sia in ambienti moderni che in quelli tradizionali. Un pezzo d’arredamento che riverbera la bellezza attraverso gli spazi, giocando con la luce: riflessi, colori e contrasti. Vi presentiamo una selezione di modelli di alto design, dallo stile versatile e dal fascino intramontabile.

Particolarmente suggestiva con le sue sfere in cristallo trasparente che sembrano fluttuare nell’aria, la lampada Bolle di Gallotti e Radice, firmata da Massimo Castagna. 

Grazie alla sua eleganza geometrica non passa di certo inosservata Vaasa di Cameron Design House. Una serie di anelli sospesi nello spazio, proiettano la luce attraverso diffusori di cristallo.

Il fascino delle geometrie perfette ritorna nei poligoni sospesi di Henge. La Polygonal Light in ottone lucidato diffonde la luce calda dei LED posizionati lungo la struttura.

Con la sua forma circolare la lampade Revolta T-3635/T-3636 di Estiluz sembrano quasi degli acchiappasogni appesi al soffitto. L’atmosfera onirica è garantita.

Le lampade di Davide Groppi si fanno strumento per comunicare bellezza e raccontare storie. QuiQuoQua è un’inedita lampada a sospensione a batteria ricaricabile, che può essere trasportata ovunque. La struttura elegante ha una parte ottica applicata magneticamente ad una parabola sospesa con un cavo d’acciaio.

Una tela luminosa che richiama direttamente all’arte contemporanea: Pablo è un pannello luminoso dalle sfumature cromatiche RGB. Grazie ad un telecomando è possibile cambiare il colore e l’intensità della luce.

Tecnica ed emozione si mescolano nella lampada a parete Altrove, disegnata da Carlotta Bevilacqua per Artemide. Si tratta di un quadro dalla luce bianca, disponibile in diverse tonalità, inserito in una cornice di alluminio.

Botanic rain, invece, ha un particolare meccanismo in cui la luce viene riflessa da una parete di foglie in polimero cristallino.

Punta su un delicato gioco di luci e ombre la lampada Chlorophilia 2, disegnata da  Ross Lovegrove per Artemide. La luce viene riverberata attraverso una scenografia di foglie trasparenti in alluminio pressofuso.

Toan Nguyen firma per Vibia la collezione Algorithm: le sfere a  led sospese ad altezze diverse e ancorate al soffitto da una struttura tubolare sono un connubio di arte e tecnologia, straordinariamente versatile.

Un design innovativo caratterizza Wireflow chandelier, creata da Arik Levy per Vibia. Le forme sinuose del corpo, realizzato in tubi di alluminio, sono capaci di ammaliare anche l’osservatore più distratto.

Punti di luce a LED emergono da una scultura realizzata con fili di alluminio intrecciati: Fil de Fer, la lampada a sospensione di Catellani & Smith, è un capolavoro di lighting design che irradia un’atmosfera magica.

La lampada Tube di LeeBroom è costituita da un unico pezzo di marmo di Carrara dalle estremità decorate da fasce in ottone spazzolato. La collezione Nouveau Rebel di cui fa parte si distingue per elementi che combinano luce e materia in un eccentrico stile inglese.

Lolli e Memmoli reinterpretano in chiave contemporanea un’icona del design, la lampada Falkland di Bruno Munari, dando vita a Taut. La lampada a sospensione dal profilo irregolare ha una trama di cristallo lavorato che si tende verso il basso, sorretto da forze verticali e orizzontali.

Un fungo che cresce spontaneamente sul legno, questa è la fonte d’ispirazione per i fratelli Campana nella realizzazione della lampada Fungo di Lasvit. Il contrasto tra la struttura in legno e il vetro è di grande impatto visivo.

Con Nuvola Wall, disegnata da Mario Bellini per Nemo Lighting, vi sembrerà di avere il cielo in una stanza. La lampada da parete ha la forma di una nuvola da cui la luce fuoriesce in maniera diffusa e rilassante.

Se siete attratti dagli oggetti preziosi e spiccatamente edonistici, guardate un po’ cosa ha fatto Larose Guyon con Otero small di CTO Lighting: il lampadario è composto da un fascio di catenelle in rame satinato che avvolge la sorgente di luce.

La collezione 87 di Bocci è una composizione di lampade a sospensione, realizzate intrappolando l’acqua gassata all’interno del vetro surriscaldato. Quando il vetro si raffredda l’aria si trasforma in microfilamenti. 

Brian Rasmussen firma la nuova collezione Crown di Barovier e Toso, realizzata con anelli di metallo verniciato e grossi pastorali. Il pastorale è una sorta di corona, elemento tipico della tradizione veneziana. Mentre una serie di elementi dal disegno geometrico uniti ad una struttura metallica tecnologica fanno di Wang la perfetta sintesi di tradizione e modernità.

Gli Chandelier 1 e 13 di Michael Anastassiades hanno un design minimale con una struttura in ottone nero che sorregge piccole sfere luminose. Vere sculture di arte contemporanea.

Trionfano le forme naturalistiche nel sistema Seed Cloud rectangular 112 di Ochre. I boccioli in bronzo ospitano gocce in vetro illuminate a LED, creando un’atmosfera fiabesca.

Ultimo ma non per importanza, Illogica allegria Chandelier è un lampadario elegante e contemporaneo dell'omonima collezione di GioPagani, protagonista incontrastato di un ambiente maestoso.

La luce è uno strumento prezioso che prende forma per arredare i vostri spazi. Le grandi aziende del lighting design vi offrono le soluzioni migliori per una scelta che coinvolga mente, cuore e stile.

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