Sono sempre di più le aziende di design che mettono a punto innovative lampade a sospensione che consentono di collocare la fonte luminosa, a prescindere dalla posizione delle prese elettriche, in qualsiasi punto della stanza. Abbiamo selezionato alcune lampade sospese che attraverso i cavi a vista delimitano lo spazio in modo creativo e creano inaspettate geometrie.

1.  String Light di Michael Anastassiades per  Flos

String Light by Flos

“Ogni volta che prendo un treno, mi siedo davanti al finestrino e osservo l’effetto dell’alta velocità sulla serie perfettamente parallela di fili che collegano i piloni della luce.” Così Michael Anastassiades descrive il principio ispiratore della lampada da soffitto String Light (in copertina). Un filo elettrico nero che entra in relazione con l’architettura di uno spazio, inserendosi in modo preciso nelle linee formate dalle pareti di una stanza. Un design che va nella direzione dell’astrazione, una ricerca di purezza, per riportare oggetti e materiali alla dimensione spoglia delle origini.

2.  Match di Jordi Vilardell & Meritxell Vidal per  Vibia

Match by Vibia

Match è una lampada altamente innovativa che propone un concetto di illuminazione basato sulla co-creazione. Infatti permette di creare strutture disposte caoticamente, per adattarle all’ambiente e allo spazio circostante. Il risultato è una gamma infinita di possibili configurazioni artistiche composte da sottili bastoncini di alluminio e terminali LED che scolpiscono il soffitto e illuminano i punti centrali dello spazio e la decorazione interna.

3.  North di Arik Levy per Vibia

North by Vibia

Le lampade North, ideate da Arik Levy, si adattano alle differenze di angolazione e intensità luminosa dettate dall’alternarsi delle stagioni. L’esclusivo design di Levy separa il punto d’origine dell’installazione dalla sua sorgente luminosa, portata in destinazioni inaspettate, offrendo, grazie ai suoi bracci regolabili, un fascio di luce localizzato dove necessario.

4.  Neuro di Beppe Merlano per  Davide Groppi

Neuro by Davide Groppi

Neuro è un progetto semplice, quasi la rivisitazione dei vecchi impianti elettrici: l’idea di portare la luce dove si vuole, partendo da una presa elettrica. Una spina, un cavo, degli isolatori, un portalampada ed una lampadina led.

5.  Tube  di Ichiro Iwasaki per Vibia

Tube by Vibia

Disegnata da Ichiro Iwasaki, la collezione modulare Tube è costituita da una rete di semplici tubi che trasportano la luce a vari diffusori. I condotti in acciaio si snodano attraverso il soffitto, creando una trama di linee e angoli che rievoca una mappa della metropolitana.

6.  Les Acrobates de Gras di  DCW éditions

Les Acrobates de Gras by DCW éditions

Nel 1921 Bernard-Albin Gras progettò una serie di lampade, Les Acrobates de Gras, da utilizzare negli uffici e negli ambienti industriali. La lampada Gras, come è stata successivamente chiamata, stupisce per il suo design semplice, robusto e molto ergonomico. Le lampade, come equilibristi, si librano in aria appese a sottili funi creando dinamiche diagonali in cui movimento, colore e ritmo si fondono per proporre una nuova soluzione di illuminazione.

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