Una Poltrona per due: Conversazione con Roberto Palomba

Una Poltrona per due è l'evento promosso da Poltrona Frau  per approfondire il nuovo concept “Connecting Experiences”. Una conversazione tra l'amministratore delegato Nicola Coropulis, da 12 anni in Poltrona Frau, il designer Roberto Palomba e l’Ad. Gianluca Mollura in cui si discute il ruolo dell’azienda nello scenario internazionale del design contemporaneo. Poltrona Frau nei suoi nuovi progetti rivolge uno sguardo al futuro, pur rimanendo saldamente ancorata alla tradizione e alla storia del marchio fondato sul know how del fare artigiano.

Convivialità, condivisione, comfort sono queste le parole chiave con cui hanno progettato gli ultimi sistemi di sedute modulari Roberto e Ludovica Palomba per Poltrona Frau. Let It Be, confortevole, lounge, che trae ispirazione dal triclinio un lettino dove i romani si sdraiavano. Un divano estremamente moderno con una grande attenzione ai dettagli, in cui emerge chiaramente la grande capacità artigianale italiana, che si distingue per unicità e grande valore. Una struttura leggera sulla quale poggiano soffici cuscini in piuma quasi a sembrare sospesi su fasce di cuoio. mensole e contenitori per creare infinite configurazioni di uno spazio polivalente da vivere secondo i propri ritmi.

Il talk ha un ritmo dinamico tra gli interlocutori. Palomba spiega come ogni progetto deve essere un continuo migliorarsi, portare il proprio mestiere al servizio delle persone, perché se il prodotto non funziona vuol dire che non abbiamo fatto un buon lavoro. La magia dell’imbottito non si può disegnare, si crea in modelleria. Fare un prototipo di un imbottito necessita della presenza di un tecnico e del designer che insieme creano i dettagli che fanno unico quel progetto. 
“Nel rapporto tra designer e azienda si instaura un dialogo aperto, un sentire comune che dia coerenza fra tradizione e libertà di espressione. Creiamo con calma, con misticismo.”

Il processo creativo è una delle cose più belle e più misteriose, prosegue Coropulis, idee diverse che si uniscono per produrre un prodotto che deve essere veicolo di valori aziendali e istituzionali. Vogliamo valorizzare l'unità che nasce da più voci, seguendo sempre un fil rouge comune. Per questo gli showroom sono una parte importante di questa esperienza, poiché diventano veicolo di storie in cui si raccontano i dettagli, le tecniche produttive e il valore garantito da chi se ne fa interprete.

Il digitale diventa oggi uno strumento importante con cui comunicare il brand, il designer si fa portavoce come un influencer della collaborazione con il marchio, creando tendenze e interpretando il design. Palomba precisa: “Il digitale è un potenziamento del mezzo, l'ideatore, la mente deve rimanere analogica.” Una risorsa contemporanea che va utilizzata, gestita e integrata in modo coerente con la strategia del brand. I social sono uno strumento con cui l’immediatezza della relazione avvicina il cliente, in senso lato, chi è parte della comunità a vario titolo.

Conclude sull’argomento Gianluca Mollura: “I brand hanno una storia unica da raccontare. Il digitale è il veicolo che permette di raccontarsi e far conoscere i valori, la tradizione, la cultura dell’azienda. Il dietro le quinte, l’artigianalità e la quotidianità sono fondamentali e vanno condivisi per generare valore.”

Leggi la nostra intervista a Roberto Palomba. 

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