Salone del Mobile 1961-2016: Timeless Icons

LC4 BY CASSINALe Corbusier, Pierre Jeanneret, Charlotte Perriand / 1928

La chaise longue per eccellenza, cult del design mondiale: LC4 pone l’uomo al centro dell’attenzione. Il suo movimento basculante permette di stabilizzare la posizione in base al peso di chi la usa. “La vera macchina per riposare”, ancora attuale e amatissima.

TULIP BY KNOLLEero Saarinen / 1957

Icona indiscussa del design moderno, Tulip è la prima sedia realizzata interamente in plastica con piede centrale. Con il suo stile rappresenta una vera rivoluzione dell’arredo domestico, simbolo di eleganza e gusto senza tempo.

ARCO BY FLOSAchille e Pier Giacomo Castiglioni, 1962

Un diffusore orientabile e un arco di lunghezza regolabile: un concetto semplice quanto geniale per un pezzo cult del design made in Italy. Arco si riconosce subito per la sua leggerezza e l’eleganza della base in marmo, utile anche per spostare la lampada con l’inserimento di un bastone nel foro centrale.

TOIO BY FLOSAchille e Pier Giacomo Castiglioni, 1962

Esempio del ready-made, Toio è una lampada assemblata a partire da un fanale USA e dei passanti di canna da pesca, due elementi insoliti che rivivono in un oggetto iconico. Toio è la traslazione scherzosa del vocabolo inglese toy proprio ad indicare il divertimento di creare qualcosa giocando con gli oggetti.

BALL CHAIR BY ADELTAEero Aarnio, 1963

La sfera è il solido di partenza del disegno di Ball Chair, una poltrona che è una camera dentro una camera, uno spazio per isolarsi, leggere, telefonare o semplicemente rilassarsi. Un simbolo degli anni ‘60 che ancora oggi mantiene intatto il suo fascino suscitando curiosità e meraviglia.

SACCO BY ZANOTTAGatti, Paolini, Teodoro, 1968

Eccentrica ed anticonformista, Sacco è una poltrona unica nella forma e nel pensiero. Un oggetto con cui interagire e disegnare nuovi spazi che si adatta al corpo di chi la usa.

BOCCA BY GUFRAMStudio 65, 1971

Progettato nel 1972 come omaggio al ritratto di Mae West dipinto da Salvador Dalí nel 1935, il divano Bocca diventò un’icona anche grazie alla pubblicità ottenuta da Vogue che lo identificò subito come oggetto cult, simbolo di bellezza e gioiello della Pop Art.

MARALUNGA BY CASSINAStudio 65, 1971

Poggiatesta ribaltabile, schienale alto, massimo comfort: Maralunga è uno dei divani più celebri del design italiano, cool da oltre 40 anni. Disponibile in pelle, tessuto o nella versione limited edition Mercurio Vivo.

ATOLLO BY OLUCEVico Magistretti, 1977

Un'icona da esporre in casa o in ufficio, Atollo è un simbolo di grande razionalità progettuale. Il suo segreto consiste nella costruzione geometrica delle forme, scultura luminosa cui nulla è possibile togliere, nulla è possibile aggiungere.

NATHALIE BY FLOUVico Magistretti, 1978

Un letto che ha fatto la storia del design con le sue inconfondibili testiere “infiocchettate”, simbolo di eleganza e comodità. Imitato in tutto il mondo, Nathalie è uno dei letti più venduti e amati di sempre.

TOLOMEO BY ARTEMIDEDe Lucchi - Fassina, 1987

Il Design incontra la Funzionalità in una lampada diventata icona spregiudicata della Semplicità. Da tavolo, a soffitto, da terra: Tolomeo ha ingrandito la sua famiglia con numerosi modelli tutti ispirati all’originale creata nel 1987. Non una semplice lampada ma uno strumento utile all’uomo e capace di adattarsi e modellarsi in base alle esigenze.

JUICY SALIF BY ALESSI Philippe Starck, 1990

Lo spremiagrumi disegnato da Starck rappresenta la libertà di interpretazione degli oggetti domestici che diventano vere sculture più belle che funzionali, vere “scuse per chiacchiere” più che oggetti di uso quotidiano. Dinamico ed essenziale, Juicy Salif è l’esempio perfetto del design monomaterico.

BOURGIE BY KARTELLFerruccio Laviani, 2004

Indiscusso best-seller di Kartell, Bourgie ha uno stile inconfondibile. Tradizione e innovazione sono unite dall’ironia di un oggetto barocco realizzato interamente in policarbonato. Una lampada decorativa che è diventata oggetto cult di case moderne o classiche.